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COLORI ACRILICI



LE ORIGINI

E’con Otto Rohm che la pittura acrilica, fino a quel momento sconosciuta, inizia ad essere indagata. Nel 1915 il chimico tedesco brevetta vernici e lacche destinate principalmente all’uso industriale.

Nel 1950, Röhm e il suo socio in affari Otto Haas introducono la prima emulsione acrilica specificamente progettata per la pittura, che diventa la pietra angolare per tutti gli artisti contemporanei. Nel 1955, le prime vernici acriliche a base acqua divengono disponibili in commercio. Sono prodotte con pigmenti mischiati con una resina acrilica ad essiccazione variabile, generalmente veloce, a seconda delle resine e dei pigmenti utilizzati e dalla fabbrica produttrice.

La pittura acrilica irrompe così sulla scena in un momento in cui gli artisti stanno cominciando ad esplorare i movimenti e forme come la cultura pop, fotorealismo, l’espressionismo astratto e pop art e forniscono un mezzo ideale per queste forme d’arte, che miravano ad immagini piatte dai contorni netti e l’uso distinto di linee. Artisti americani come Andy Warhol, Larry Poons e artisti inglesi come Bridget Riley e David Hockney sono attratti da tali materiali per queste ragioni, oltre che per la flessibilità offerta da questi colori.

 

LA TECNICA

La rapidissima asciugatura, che caratterizza la pittura acrilica, la facile stesura e la traslucidità una volta asciutti intensifica l’interesse degli artisti moderni. La sfumatura con gli acrilici avviene a tratti, a gradini permettendo il passaggio da un tono all’altro, oppure con successive velature di colore diluito che vengono stese su colore asciutto. I colori acrilici sono tranquillamente mescolabili fra loro e come diluente è preferibile semplice acqua, utilizzabile anche per cancellare, prima dell’asciugatura, parti di colore.

Caratteristica fondamentale dei colori acrilici, che li differenzia dalle tradizionali tempere, è la loro indissolubilità una volta asciutti. Una lacca di resina acrilica con filtro UV può venire stesa a fine lavoro con lo scopo di proteggere e fissare i colori.

I supporti possono inoltre essere mescolati, diverse texture e consistenze possono essere realizzate -mescolando sabbia, acqua o altri elementi nella vernice. I colori possono essere trasparenti o opachi, e gli artisti possono lavorare molto più rapidamente grazie al tempo di asciugatura sostanzialmente più veloce. I supporti su cui utilizzare tali colori possono essere i più disparati – dai fogli da disegno, al cartone, alla tela, al cartone telato, ai supporti di legno. Vengono usati, oltre che per l’esecuzione di dipinti, per la decorazione muraria e quella degli oggetti più disparati.

 

I NOSTRI MARCHI

SENNELIER LINEA ABSTRACT

Disponibili in 60 tinte, sono colori acrilici fini di altissima qualità, concentrazione di pigmenti eccezionale tra i prodotti appartenenti a questo segmento di mercato e presentano una consistenza cremosa e spessa qualificandoli come un Heavy-Body e un potere coprente senza eguali.

Adatti ad artisti che desiderano un prodotto altamente performante.

PEBEO LINEA STUDIO ACRYLICS

Studio Acrylics sono colori ideali per lavori materici. Spessa e satinata, questa gamma di pittura acrilica mantiene l'impronta del pennello o della spatola.
I colori sono intensi, molto pigmentati, hanno un aspetto satinato ed un'ottima resistenza alla luce. 

Adatti agli artisti alle prime armi ma anche ai più esperti, presentano un ottimo rapporto qualità-prezzo.

FERRARIO LINEA APA COLOR

Colori acrilici fini fluidi, di buona qualità e quantità dei pigmenti. Ottima stabilità alla luce, purezza delle tinte e miscibilità.

Questa linea si articola in tre diverse finiture: matt-opaca, fluo-bright, glitter.

Adatta dagli artisti alle prime armi ai più esperti.

COLORI ACRILICI Ci sono 47 prodotti.

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